
[…] Un tempo cercavo i fotogrammi in fretta e con fame, ora so che solo rallentando vedo molto di più.

C’è qualcosa di incredibilmente poetico nel fermarsi, nel prendersi il tempo per guardare davvero quello che quotidianmente abbiamo intorno a noi. Elwira Kruszelnicka, fotografa polacca di Gdynia, ha fatto di questa consapevolezza il cuore pulsante del suo progetto Just Summer, una raccolta di immagini che restituisce l’estate nella sua essenza più pura: i bambini, la luce, l’acqua, il vento. Ma lo fa in bianco e nero, una scelta che sorprende e amplifica la sensazione di sospensione nel tempo, trasformando istanti fugaci in frammenti di memoria senza età.

Kruszelnicka non nasce fotografa: prima di immergersi in quest’arte, ha studiato economia. Poi la fotografia è diventata rifugio, respiro, linguaggio. Autodidatta, ha imparato a osservare con pazienza, abbandonando la frenesia del “cogliere subito” per un approccio lento, meditativo, dove l’attesa è parte integrante della creazione. Nel suo percorso ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello internazionali, segno di una voce visiva ormai matura e riconosciuta.

In Just Summer le scene sono intime, spontanee: bambini che giocano in riva al lago, che ridono, che corrono. Il bianco e nero concentra tutta la nostra attenzione sull’essenziale – i contrasti, le ombre lunghe, le texture dell’acqua sulla pelle. C’è qualcosa di cinematografico nei suoi scatti, e allo stesso tempo di profondamente documentaristico: la fotografa non costruisce, osserva. E, per questo, serve l’attesa.


Kruszelnicka lavora quasi esclusivamente con luce naturale, sfruttando la dolcezza delle ore serali. Spesso usa tempi rapidi per congelare i gesti improvvisi, ma la sua forza è tutta nella capacità di comporre senza rigidità, lasciando che la vita entri nell’inquadratura così com’è.

Il bianco e nero, con le sue sfumature infinite, esalta questo approccio: ogni immagine diventa più che una foto, diventa memoria collettiva, il ricordo di estati passate che ognuno di noi ha dentro.


E qui arriva la riflessione che questo lavoro ci impone: quanto corriamo quando fotografiamo? Quanto cerchiamo il colpo ad effetto, l’immagine perfetta da postare subito? Just Summer è un invito a rallentare, a guardare oltre la superficie, a lasciarsi sorprendere dai momenti più semplici. In fondo, è questo il potere della fotografia: non fermare il tempo, ma restituirgli il suo peso, la sua bellezza imperfetta.


Se volete scoprire di più sul mondo di Elwira, date un’occhiata al suo sito ufficiale www.elwirak.com, oppure seguila sui social, su Instagram e Facebook alla pagina Elwira Kruszelnicka Photography. Lì troverai non solo immagini, ma anche pensieri, storie, workshop: tutto ciò che ruota intorno a uno sguardo che continua a stupire.

Foto meravigliose e tanti spunti di riflessione. Grazie per la condivisione!