
Daido Moriyama è considerato uno dei fotografi più influenti e innovativi della storia della fotografia contemporanea. Nato il 10 ottobre 1938 a Ikeda, nella prefettura di Osaka, Moriyama ha saputo catturare l’anima inquieta del Giappone del dopoguerra, divenendo un simbolo del movimento di fotografia d’avanguardia nel paese. Le sue immagini raccontano storie di grandi città in trasformazione, di vite ai margini e di un’umanità che si muove freneticamente nel caos urbano.

Moriyama ha iniziato la sua carriera come assistente del fotografo Takeji Iwamiya e successivamente ha lavorato sotto Eikoh Hosoe, un altro grande maestro della fotografia giapponese. Fu in questo periodo che Moriyama entrò in contatto con l’opera di William Klein, fotografo americano noto per il suo approccio sperimentale e il suo stile crudo e dinamico.
La sua vita fatta di eccessi, di periodi di grandi difficoltà economiche e morali, l’ha portato ad esplorare la sua città osservandola con occhi diversi, disillusi e aperti a riconoscere nella banalità la straordinarietà. Uno degli aspetti più affascinanti del lavoro di Moriyama è la sua capacità di trasformare il quotidiano in qualcosa di straordinario. Le sue fotografie sono spesso scattate con macchine fotografiche compatte e con un approccio che privilegia l’istinto piuttosto che la precisione tecnica. Immagini di insegne al neon, passanti anonimi, strade sporche e dettagli banali si combinano per creare un mosaico visivo che riflette la complessità della vita moderna.

Questa “poetica dell’imperfezione” è particolarmente evidente nel suo lavoro più famoso, Shashin yo Sayonara (“Addio Fotografia”), pubblicato nel 1972. In questo libro, Moriyama esplora i limiti della rappresentazione fotografica, rompendo le convenzioni tradizionali con immagini volutamente sovraesposte, sfocate o deformate. Il risultato è un’esperienza visiva unica che sfida lo spettatore a riconsiderare cosa significhi veramente osservare la realtà che lo circonda.

Oltre alla sua più celebre opera fotografica, Daido Moriyama ha prodotto molti altri lavori fotografici, racchiusi in preziosi libri tra i quali vogliamo ricordare in particolare: Japan: A Photo Theater (1968), Light & Shadow (1982) e Tales of Tono (1976)

L’influenza di Daido Moriyama sulla fotografia contemporanea è forte. Artisti e fotografi di tutto il mondo hanno trovato ispirazione nel suo approccio radicale e nella sua visione unica. Il suo lavoro è stato esposto in prestigiosi musei internazionali, tra cui il MoMA di New York e la Tate Modern di Londra, e continua a essere oggetto di studi e analisi.
Web: https://www.moriyamadaido.com


Ammiro molto il lavoro di Daido Moriyama per la sua capacità di catturare l’essenza della vita urbana in modo così potente e suggestivo. Le sue foto mi fanno riflettere sulla condizione umana e sulla complessità del mondo che ci circonda. Il suo stile unico e la sua visione personale lo rendono uno dei fotografi più importanti e influenti del nostro tempo.